Dundee 3-1 Hibernian

Brutta sconfitta senza attenuanti per gli Hibs, incapaci di mantenere una certa continuità di risultati e con delle seconde linee che non sono sembrate adatte a sostituire i titolari, soprattutto in difesa, dove Fenlon ha dovuto adattare Taiwo centrale, scelta che ha mostrato tutti i suoi difetti.

Vanno comunque fatti i complimenti al Dundee, squadra molto più coriacea rispetto all'inizio di stagione e sicuramente rinfrancata dagli ultimi risultati positivi.

Per quanto riguarda la partita, si è visto subito come i padroni di casa sembrassero più in palla degli ospiti, e cioò è stato confermato anche dalla bella rete segnata da Benedictus.

Nonostante il gol, gli Hibs non hanno mai collezionato azioni offensive veramente pericolose, mentre il Dundee è stato ben contento di portarsi all'intervallo con questo risultato.

L'inizio della seconda frazione di gioco porta al raddoppio dei Dees da parte di Milne, ma la difesa ha mostrato qui tutti i suoi limiti, non intervenendo sul pallone vagante per tutta l'area di rigore che l'attaccante di casa non ha avuto difficoltà a spingere in rete.

Il terzo gol arriva su rigore (magari un pò generoso) per fallo di Maybury su Nish: della battuta si è incaricato l'ex McBride che ha spiazzato Williams.

Inutile il gol della bandiera del solito Griffiths, sempre più uomo squadra.

Dundee-Hibernian (pre-gara)

E' il classico testacoda quello che aspetta gli Hibs in quel di Dundee: maggior attenzione però rispetto alla gara giocata in casa contro i "Dees"; i padroni di casa sembrano infatti in leggera ripresa rispetto all'inizio di stagione, mentre agli Hibs mancheranno capitan McPake e Clancy in difesa, probabilmente rimpiazzati da McGivern e Maybury. Molte assenze anche nel Dundee, tra cui Kerr, Easton e McKluskey.

Probabili formazioni:

Dundee: Douglas; Irvine, Gallagher, Benedictus, Lockwood; Riley, McBride, Davidson, McAlister; Nish, Milne.

Hibernian: Williams; Maybury, Taiwo, Hanlon, McGivern; Wotherspoon, Claros, Stevenson, Cairney; Griffiths, Doyle.

Hibernian 2-1 Dundee Utd

Ancora un 2-1, ancora una vittoria, ancora la vetta! Grande giornata per gli Hibs in quel di Easter Road, contro una buona squadra che nelle ultime fasi di gara ha messo in difficoltà i bianco-verdi.
Novità difensiva per gli Hibs: manca McPake, al suo posto c'è McGivern, con Stevenson che va sulla fascia sinistra.
Partenza lanciata degli Hibs, con Cierzniak costretto da Griffiths ad un bell'intervento su calcio di punizione; la pressione dei padroni di casa però non si ferma ed ecco che arriva il vantaggio, guarda caso firmato da Griffiths: Cairney dà una bella palla per Doyle il quale mette subito in mezzo per il partner d'attacco che, anche stavolta di destro, non sbaglia.
Il raddoppio arriva all'inizio della ripresa: ancora bella azione di Cairney e servizio perfetto per Doyle, con l'irlandese che non si fa pregare a buttarla dentro.
In compenso lo United si era visto poco, ma il secondo gol subito risveglia gli uomini di Houston e  ciò porta al gol che accorcia le distanze, segnato da Mackay-Steven, dopo incomprensione tra Williams e Maybury.
Questo gol regala un finale thrilling, con l'ex Hearts Rudi Skacel sugli scudi: prima gli viene annullato un gol per discutibile fuorigioco, poi da fuori area colpisce una clamorosa traversa con un gran tiro al volo sul quale Williams non poteva arrivare. La fortuna ancora una volta ha dato una mano a Fenlon e soci, e gli Hibs sono solo al primo posto.

Hibernian-Dundee Utd (pre-gara)

Domenica per gli Hibs è pronto un vero e proprio test di maturità: conosciamo il valore del Dundee Utd, in ripresa dopo un brutto inizio di stagione, ed il valore dei suoi attaccanti e centrocampisti. D'altra parte è pur vero che l'Hibernian potrà sfruttare ancora una volta il fattore Easter Road, dove è ancora imbattuta.
Per quanto riguarda le formazioni, praticamente non ci sono novità: nell'Hibernian mancheranno i lungodegenti Clancy e Deegan, con Maybury pronto a rimpiazzare il terzino irlandese; in casa Arabs invece va registrata l'assenza di Douglas in difesa, sostituito da McLean.

Formazioni:

Hibernian: Williams; Maybury, McPake, Hanlon, McGivern; Wotherspoon, Claros, Taiwo, Cairney; Griffiths, Doyle.

Dundee Utd: Cierzniak; Dillon, MacLean, Watson, Gunning; Flood, Rankin, Ryan, Armstrong; Russell, Daly

Hibernian 2-1 St Mirren

Che fatica! Così potremmo riassumere il pomeriggio dei ragazzi di Fenlon, contro un buon St Mirren venuto ad Edimburgo con grande voglia di riscatto; ciò è dimostrato dai primi minuti di gioco, in cui Williams è chiamato a tre interventi, su Thompson ed Imrie, fino a capitolare davanti alla conclusione da fuori, bellissima, di Kenny McLean.

In tutto questo, gli Hibs si erano fatti notare solo in un caso, con Griffiths che aveva colpito il palo alla sinistra di Samson.

Fortunatamente i bianco-verdi agguantano subito il pari, grazie ancora a Griffiths: bella giocata di Cairney sulla sinistra, cross perfetto che l'attaccante in prestito dal Wolverhampton (riscattiamolo subito!) addomestica con il petto, per poi battere in rete con il piede destro, non certo il suo preferito.

Da questo momento in poi gli Hibs recuperano fiducia, attaccando meglio e con maggior convinzione, fino al gol del 2-1, nel secondo tempo, grazie ancora a Griffiths, ormai nuovo eroe di Leith: la sua conclusione da furoi è perfetta, e si infila nell'angolino basso, dove Samson non può arrivare.

L'Hibernian potrebbe anche aumentare il proprio vantaggio, ma all'ultimo è il St Mirren ad avvicinarsi al pareggio: ancora l'ottimo Williams fa buona guardia, e consegna ai suoi il primo posto in solitaria, in attesa del Celtic.

Il gol del pareggio di Griffiths

Hibernian-St Mirren (pre-gara)

Dopo la vittoriosa trasferta di Motherwell, gli Hibs tornano a giocare tra le mura amiche, contro una squadra che, ben cominciato il campionato, ha accusato qualche passo falso nelle ultime giornate.

Per Fenlon rimane il problema Clancy: il terzino si è infortunato e ancora non è certa la sua presenza in campo, con Maybury pronto a sostituirlo, come gà nello scorso match. Certa invece l'assenza a centrocampo di Deegan, per il quale dovremo ancora aspettare prima di rivederlo in campo.

Per Danny Lennon invece non ci sono particolari problemi di formazione, quindi dobbiamo presumere che la squadra che scenderà in campo ad Easter Road, sarà la migliore possibile.